Caraïbes, 1492. "Ce sont ceux qui ont posé le pied sur ces terres qui ont amené la barbarie, la torture, la cruauté, la destruction des lieux, la mort..."
Inabitabili, ma oniriche e capaci di aprire un varco nell'immaginazione di chi le osserva. Sono le otto Architetture inabitabili protagoniste del libro edito da Marsilio Arte, immortalate dallo sguardo di fotografi contemporanei come Silvia Camporesi e Francesco Jodice e raccontate dalla penna di scrittori e scrittrici del calibro di Edoardo Albinati, Stefania Auci, Gianni Biondillo, Andrea Canobbio, Andrea Di Consoli, Francesca Melandri, Tiziano Scarpa e Filippo Timi. In occasione dell'omonima mostra allestita a Roma alla Centrale Montemartini, promossa da Roma Capitale e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e realizzata da Archivio Luce Cinecittà, Marsilio Arte pubblica un volume a cura di Chiara Sbarigia, presidente di Istituto Luce Cinecittà, e Dario Dalla Lana, con saggi dei due curatori e di Marco Belpoliti. Grazie alle immagini suggestive e alla raffinatezza dei testi, il libro è un vero e proprio viaggio che accompagna il lettore nel Campanile di Curon nel lago di Resia a Curon Venosta (Bolzano), nel Memoriale Brion di Carlo Scarpa a San Vito di Altivole (Treviso), nella Torre Branca di Milano, nel Lingotto di Torino, negli Ex Seccatoi del Tabacco di Città di Castello (Perugia), nel Gazometro di Roma, nel Parco dei Palmenti di Pietragalla (Potenza) e nel Grande Cretto di Burri a Gibellina (Trapani). I saggi hanno la forza di rievocare l'origine di queste architetture, le leggende che ancora le animano e l'impatto nell'immaginario collettivo.
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Caraïbes, 1492. "Ce sont ceux qui ont posé le pied sur ces terres qui ont amené la barbarie, la torture, la cruauté, la destruction des lieux, la mort..."
Chacune des deux demeures dont il sera question est représentée dans le sablier et le lecteur sait d'entrée de jeu qu'il faudra retourner le livre pour découvrir la vérité. Pour comprendre l'enquête menée en 1939, on a besoin de se référer aux indices présents dans la première histoire... un véritable puzzle, d'un incroyable tour de force
Sanche, chanteur du groupe Planète Bolingo, a pris la plume pour raconter son expérience en tant qu’humanitaire...
Des incontournables et des révélations viendront s'ajouter à cette liste au fil des semaines !