Dans ce recueil de 13 nouvelles, la jeune autrice mexicaine frappe fort mais juste
Giorgio Orelli, Un sonetto di Giovanni Raboni. - Stefano Giovannuzi, «L'Appennino»: Pasolini lettore di D'Annunzio. - Uberto Motta, Tra attesa e ammirazione, un luogo in cui resistere. Lettura di Perché siamo di Andrea Zanzotto. - Luca Daino, Vecchie foto sparse al suolo. Lettura di Suite a ritroso di Nelo Risi. - Andrea Pelosi, Il «buffo buio» nella poesia di Giorgio Orelli. - Stefano Prandi, «Esperienza» della poesia tra ermetismo e neoavanguardia: Luciano Erba e Quarta generazione. - Fabio Magro, Appunti sul verso del primo Pagliarani. - Manuela Manfredini, «Dateci le regole della vostra poetica!». Lettura di Edoardo Sanguineti, Postkarten 49. - Giovanna Cordibella, Archetipi del «giardiniere» e altre immagini. Su alcune fonti iconografiche della poesia di Antonio Porta. - Federico Francucci, Due modi di fingere. Appunti su Giudici traduttore di Stevens. - Niccolò Scaffai, «Dare un nome» alle cose: percorso montaliano di Raboni. - Massimo NATALE, Il ritorno della cometa di Fernando Bandini: qualche appunto. - Pietro Benzoni, Luci sul retroscena: La cumédia di Raffaello Baldini. - Rodolfo Zucco, «L'arte nasce dal male». Da una lettera di Giampiero Neri.
Il n'y a pas encore de discussion sur ce livre
Soyez le premier à en lancer une !
Dans ce recueil de 13 nouvelles, la jeune autrice mexicaine frappe fort mais juste
Une fiction historique glaçante et inoubliable, aux confins de l’Antarctique
Découvrez les derniers trésors littéraires de l'année !
"On n'est pas dans le futurisme, mais dans un drame bourgeois ou un thriller atmosphérique"