Taïna, indienne des Caraïbes, a été instruite dès son enfance pour devenir chamane, mais Christophe Colomb et les Espagnols arrivent...
Destinato al grande pubblico, questo lavoro pioneristico affronta il tema della neurodiversità andando oltre gli stereotipi più comuni, quali: «il 20% della popolazione è ipersensibile» o «le persone troppo intelligenti sono infelici».
Attraverso l'attento esame di recenti studi scientifici, il lettore è invitato a riflettere in modo critico sulla questione della «differenza» e sui criteri che la definiscono, per uscire dalle rigide logiche binarie che spesso inficiano i dibattiti concernenti, in particolare, l'handicap, l'autismo, l'iperattività, il bipolarismo o la schizofrenia.
In un'ottica di riconciliazione, la neurodiversità viene così affrontata in termini inclusivi con l'obiettivo di facilitare la comprensione delle specificità individuali, sia rispetto allo sviluppo psicosociale e cognitivo dei ragazzi in età scolare, sia nella comunicazione in ambito professionale.
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Taïna, indienne des Caraïbes, a été instruite dès son enfance pour devenir chamane, mais Christophe Colomb et les Espagnols arrivent...
Une belle adaptation, réalisée par un duo espagnol, d'un des romans fondateurs de la science-fiction, accessible dès 12 ans.
Merci à toutes et à tous pour cette aventure collective
Lara entame un stage en psychiatrie d’addictologie, en vue d’ouvrir ensuite une structure d’accueil pour jeunes en situation d’addiction au numérique...